Riuscire a monitorare il tasso di mobilità complessiva (quota di persone residenti che si spostano) articolato tra mobilità occasionale e sistematica (spostamenti giornalieri casa-lavoro) permetterà agli uffici regionali di avere una “mappa aggiornata” degli spostamenti in Regione e consentirà di migliorare ulteriormente le politiche di intervento nel sistema del trasporto pubblico in Toscana.
«In Toscana abbiamo oltre 400 chilometri di autostrade, quasi 900 di strade statali e 1.500 di strade regionali nonché 1500 km di rete ferroviaria – ricorda l’assessore regionale ai trasporti ed infrastrutture, Riccardo Conti -. Ogni giorno su questa rete milioni di persone e merci, per motivi diversi, sono in movimento e si spostano in autobus, in treno, in macchina, in motorino, in bici. Trasporti e vie di comunicazione sono indispensabili agli sca mbi, all’economia, ai contatti, e per gestirli al meglio sono fondamentali indagini che sappiano fotografare la propensione alla mobilità dei cittadini. Le politiche regionali, compresa la cosiddetta “cura del ferro”, partono proprio dai toscani, dalla valutazione dei dati raccolti su territorio regionale grazie ad indagini come questa. Per questo – ha concluso l’assessore Conti – mi auguro la maggior disponibilità e partecipazione dei cittadini toscani.»
Per ulteriori chiarimenti sull’indagine i cittadini potranno rivolgersi all’ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) della Regione Toscana, nei giorni di lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 18.00 e nei giorni di martedì e venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.30 telefonando gratuitamente al numero verde 800.860070.
maggiori dettagli saranno inoltre forniti dal Settore Pianificazione della Mobilità e dei Tr asporti (Monia Bartolozzi 055/438.4368), dal Settore Sistema Statistico Regionale (Claudia Daurù: 055/438.3585 Lucia Del Grosso – 055/438.3091) e dal Numero verde reclami 800/570530.