ACU TOSCANA A FIRENZE ALL’INIZIATIVA DI RIPESS EUROPA
11 Novembre 2013
DAI CITTADINI CONSUMATORI UNA FORTE RICHIESTA SULLA TRACCIABILITA’ E TRASPARENZA DELLE FILIERE PRODUTTIVE. SOLIDARIETA’ AI FAMILIARI DELLE VITTIME DEL ROGO DI PRATO.
3 Dicembre 2013
ACU TOSCANA A FIRENZE ALL’INIZIATIVA DI RIPESS EUROPA
11 Novembre 2013
DAI CITTADINI CONSUMATORI UNA FORTE RICHIESTA SULLA TRACCIABILITA’ E TRASPARENZA DELLE FILIERE PRODUTTIVE. SOLIDARIETA’ AI FAMILIARI DELLE VITTIME DEL ROGO DI PRATO.
3 Dicembre 2013

AL CASTELLO DELL’ACCIAIOLO DI SCANDICCI (FI) SI DA AVVIO AL SECONDO STEP DEL PROGETTO ‘VESTO NATURALE E SOLIDALE’.

GLI INSEGNANTI DI VARIE PROVINCE TOSCANE ACQUISISCONO GLI STRUMENTI SULLE ‘FILIERE’ DELLE CALZATURE COMPRESE QUELLE PER LO SPORT.

Il 19 novembre dalle ore 9,30 alle ore 16,30, al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci (FI), avrà avvio il secondo step del progetto “Vesto naturale e solidale”con un corso di informazione-formazione finanziato dalla Regione Toscana (L.R.9/2008).

Al corso che è stato realizzato in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, partecipano insegnanti provenienti dagli istituti scolastici di varie province della Toscana (Licei artistici e scuole a indirizzo moda, istituti di chimica e commerciali) per affrontare  la  complessa tematica delle filiere delle calzature, comprese quelle sportive, la loro tracciabilità e l’etichettatura” .

Il progetto è iniziato circa due anni fa – riferisce la presidente regionale dell’ACU Associazione Consumatori Utenti della Toscana Clara Gonnelli (l’organizzazione capo-fila del progetto) – ma data la complessità del problema trattato, è stato necessario che ci si attivasse per la costruzione di una vasta rete di partenariato.

La inter-rete, che è stata denominata ‘NaturaleSolidale’, è formata da soggetti aventi una propria identità, i quali operano nei più svariati settori: associazionismo, commercio equo e solidale, fondazioni, cooperazione, economia solidale, PMI, organismi di certificazione – i cui componenti hanno sentito la necessità di mettere in comune le proprie esperienze e conoscenze e di condividerle in maniera  costruttiva e proattiva con le istituzioni competenti (le Università, il mondo della ricerca  scientifica, la scuola, i Comuni, le Regioni ecc.) per la promozione di azioni integrate che mettano al centro la persona e i valori.

Attraverso la contaminazione dei saperi ed il confronto ‘NaturaleSolidale’ si è posta l’obiettivo della promozione culturale come fondamento strutturale dell’economia e dello sviluppo sociale, utilizzando per i percorsi di apprendimento rivolti alla scuola, ai cittadini e alle imprese, metodologie attive e partecipate anche a carattere laboratoriale.
Nel 2012 sono state affrontate con gli istituti superiori della Toscana le criticità e le problematiche legate alle filiere globali e delocalizzate sul tema dell’abbigliamento – affermano Jason Nardi e Montse Framis I Abella che operano in campo internazionale e la Textile designer e restauratrice Diamantina Palacios – focalizzando sui temi quali i diritti dei lavoratori, le condizioni di sicurezza ambientale e lavorativa, il funzionamento e l’impatto del mondo della moda; sono state altresì analizzate le altre filiere esistenti, da quelle autoctone a quelle locali, da quelle biologiche a quelle del commercio equo, mettendo in evidenza che esistono altri modelli produttivi che promuovono e tutelano i diritti umani e ambientali.

E’ stata realizzata una ricerca in un campione di abiti, commissionata al Laboratorio di analisi dell’I.T.I.S. ‘T.Buzzi’ di Prato, al fine di evidenziare, in particolare, la presenza di eventuali residui di sostanze chimiche ed altri parametri di riferimento, per mettere a conoscenza la cittadinanza (il campione di abiti è stato acquistato alle bancarelle dei mercati, nella grande distribuzione e in negozi).

Il lavoro si è potuto affrontare grazie alle numerose istituzioni che l’hanno sostenuto (Vedi programma allegato).

Si allega il programma del corso di aggiornamento-formazione del 19.11.13

Per informazioni 335 6860992 – 347 66 69 538