Il primo Ottobre 2014 rappresenta per tutte le Aziende sanitarie della Toscana una data importante in vista del cambiamento che investe l’attuale sistema di individuazione della fascia economica per il pagamento del ticket.
La modifica in questione è il risultato del Progetto regionale “Ciclo di vita della prescrizione elettronica: dematerializzazione della prescrizione farmaceutica” e del suo iter di approvazione conclusosi con Delibera del 9 Giugno 2014 n. 474.
Vediamo in sintesi quali sono le novità e quali sono gli eventuali adempimenti che ricadranno sugli utenti del servizio sanitario regionale. Come è noto, il sistema attualmente in vigore consente al cittadino di effettuare un’autocertificazione sulla propria fascia economica di appartenenza al momento della fruizione della prestazione specialistica o in Farmacia.
Il nuovo sistema, in vigore dal 1 Ottobre 2014, invece eliminerà l’autocertificazione del reddito in farmacia. Sarà infatti il database delle AA.SS.LL. a fornire in automatico al medico le informazioni sulla fascia di reddito in base ai dati resi disponibili dall’Agenzia delle Entrate e dall’Inps.
- Su quale base avviene la determinazione della fascia economica di appartenenza?
L’Agenzia dell’Entrate determina la fascia di reddito dell’utente in base alla Dichiarazione dei redditi di cui è in possesso. Laddove il cittadino non abbia mai presentato una Dichiarazione dei redditi (perché pensionato o soggetto alla compilazione del Cud), il sistema terrà conto dell’Isee.
Se invece sono stati presentanti entrambi i documenti, il sistema informatico darà priorità alla soluzione economicamente più conveniente all’assistito. In caso di situazioni di incertezza è preferibile presentare entrambi i documenti o consultare un esperto in materia.
- Come fare per sapere se i dati che ha la Asl sul proprio reddito sono corretti?
In alternativa ci si può recare a uno dei totem Punto Sì della Toscana (fatta eccezione quelli della Asl di Livorno, i quali attualmente non risultano abilitati per questa operazione). Diversamente, ci si può recare presso un qualsiasi sportello dei presidi sanitari, in modo da poterlo accertare mediante l’ausilio degli operatori.
Ad ogni modo, alcuni cittadini hanno ricevuto nei giorni scorsi una lettera contenente un modulo per l’autocertificazione da compilare e riconsegnare allegando un documento di identità valido. Tale modulo si può spedire per posta tradizionale, certificata oppure via fax e si può consegnare presso gli sportelli delle Asl di riferimento.
- Cosa fare se il proprio reddito ha subito delle variazioni dal 2012 al 2013?
Bisogna aggiornare il proprio reddito nei modi illustrati, ma solo nel caso in cui la variazione di reddito sia stata tale da determinare una modifica dello scaglione di riferimento.
- Quali sono le fasce di reddito di riferimento?
Vi sono quattro scaglioni per fasce di reddito. 1. Fino a € 36.151,98 il codice indicato in ricetta è “ERA”; 2. Tra la soglia precedente e € 70.000 la sigla indicata è “ERB”; 3. Infine, fra i 70mila e i 100mila, il codice è “ERC”. È giusto che il codice non sia presente solo se la propria fascia economica è superiore a 100.000 euro.
La scadenza del 1° Ottobre si riferisce alla impossibilità di effettuare l’autocertificazione sulla singola ricetta “alla vecchia maniera”. Tuttavia ogni cittadino può regolarizzare la propria situazione in qualsiasi momento, dopo il 1 Ottobre, purché prima di recarsi dal medico per richiedere prescrizioni.
Per ulteriori informazioni:
– Numero verde regionale 800 556060
Per chi avesse necessità di altre informazioni i consulenti ACU Toscana presenti presso gli Sportelli Prontoconsumatore gestiti da ACU Toscana in tutto il territorio toscano, sono disponibili per ulteriori informazioni.