CI RISIAMO… COMINCIANO I BALLETTI DEI DIVIETI DI BALNEAZIONE

CONVEGNO TARIFFE IDRICHE: LE PIU’ ALTE D’ITALIA SONO IN TOSCANA E GAIA SI PONE IN ALTO NELLA CLASSIFICA.
14 Aprile 2021
Ricerca comparata sulle tariffe idriche, a partire da G.A.I.A. SpA. Disponibile la registrazione del convegno
20 Aprile 2021

COMUNICATO STAMPA DEL 16 APRILE 2021

“Oggi leggiamo con grande disappunto sui principali quotidiani – dichiarano i vari membri del CCA dbr e di Federalberghi Apuoversiliese – che sono rispuntati i divieti di balneazione sul litorale di Ronchi sia a ponente sia a levante e a sud est della foce del Magliano. Infatti, quest’anno, ancor prima dell’avvio della stagione turistica, immancabilmente sono arrivati i risultati delle analisi dell’ARPAT in cui vengono trovati batteri fecali che superano i limiti soglia consentiti.

I cittadini e le categorie economiche non sono più disponibili a sopportare una situazione del genere. Non è possibile che si contravvenga al diritto alla salute e alla sicurezza per l’ambiente con un danno enorme in termini di immagine e quindi per l’economia turistica, SENZA CHE NESSUNO PAGHI PER I PROPRI ERRORI.

Ad ora a pagare sono solo i cittadini e le imprese che si vedono arrivare bollette da capogiro.

A nemmeno una settimana dal convegno nazionale organizzato dal CCA dbr, da Federalberghi Costa Apuana e Versilia e dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, per presentare i risultati di una ricerca sulle tariffe idriche di GAIA e degli altri gestori dei servizi idrici integrati della Toscana, comparati con quelli di altri gestori a livello nazionale, GAIA  è in assoluto quello che eroga la tariffa di depurazione più alta d’Italia.

“Sono anni che si parla di potenziamento degli impianti di depurazione – concludono gli estensori di questa nota – e si sono spesi milioni di euro. A cosa sono serviti? Come è stato ribadito anche al convegno dagli organizzatori, i sindaci azionisti di GAIA, in caso di inadempienze o carenze specifiche  da parte del gestore del servizio idrico integrato, essi sono i primi responsabili.

Allora i cittadini e le imprese chiedono ancora una volta, ai sindaci, cosa aspettano a trasformare questa società che afferisce ad diritto privato, in Azienda Speciale Consortile pubblica che non sia, come dimostrano i fatti, fuori dal loro controllo e con tariffe di depurazione che sono le più alte d’Italia?”

     Il CCA dbr (*)                                                                              Federalberghi Costa Apuana e Versilia

(*) CCA dbr Coordinamento dei Comitati e delle Associazioni per la depurazione, le bonifiche e la ripubblicizzazione del servizio idrico

Associazione per i Diritti dei Cittadini ADiC Toscana aps – Associazione ‘Comitato Acqua alla gola Massa – Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua – Movimento Consumatori Nazionale aps – Comitato Apuano salute ambiente della provincia di Massa Carrara – IBS-Inter-rete Beni comuni e Sostenibilità aps – Magliette Bianche di Massa Carrara. Con il supporto del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua (Nazionale)